ASA
Sul sito della britannica ASA (l’Advertising Standards Authority, vale a dire l’ente che vigila sulla pubblicità) il primo febbraio 2006 è stata pubblicata la decisione presa nei confronti di una interrogazione parlamentare che chiedeva il ritiro dal mercato del set di coltelli Voodoo / The Ex.
Il famoso prodotto disegnato da Raffaele Iannello era stato lanciato in tutto il mondo da pochi mesi ed era arrivato nel Regno Unito distribuito dalla società I Want One of Those (IWOT), la quale lo aveva pubblicizzato usando un curioso slogan che aveva fatto infuriare varie persone. Alcune di queste avevano tentato di avviare una class action e, alla fine, un deputato del governo diede voce alla loro protesta portando il caso in parlamento. A quel punto l’autorità che vigila sulla pubblicità dovette intervenire e prendere una decisione, dopo aver sentito gli avvocati di tutte le parti in causa.
IWOT commercializzava il prodotto definendolo “All Men Are Bastards Knife Block” (letteralmente: Ceppo Coltelli Tutti Gli Uomini Sono Bastardi) e questo, associato alla forma del prodotto che raffigura un omino trafitto, per i querelanti rappresentava un messaggio altamente offensivo ed irresponsabile perché, secondo loro, inneggiante alla violenza. Quindi chiedevano che la società produttrice fosse multata e il prodotto ritirato per sempre dal mercato.
Tutte le richieste di condanna furono però rigettate dall’autorità, che invece accolse la tesi difensiva secondo la quale il prodotto era stato disegnato con un intento umoristico e che questo era stato ampiamente compreso dalla quasi totalità del pubblico, come confermato anche dal quotidiano Telegraph che lo aveva pubblicato senza riceve lamentele dai propri lettori.
L’ASA ha poi sottolineato che il prodotto era il lavoro di un “award winning” designer e che non violava nessuna norma.
