Gente
L’articolo pubblicato a tutta pagina sul n. 52 del settimanale Gente, uscito in Italia a fine 2015 e rimasto in edicola fino ai primi di gennaio del 2016, racconta le vicende burocratiche e legali affrontate dal designer e imprenditore Raffaele Iannello nella sua lotta giornaliera contro le contraffazioni. ll titolo recita: “Aiuto, io creo… loro mi distruggono”. Il sommario riassume l’intera faccenda: “Raffaele Iannello è un designer di fama mondiale. Ma i suoi oggetti vengono regolarmente contraffatti e lui, tra cause legali per affermare la propria paternità e denunce ai ‘copioni’, rischia la bancarotta”. L’articolo, a firma di Raffaella Case, prosegue poi con la descrizione di come l’opera più famosa del designer, ovvero il set di coltelli Voodoo / The Ex, sia ormai in vendita in tutto il mondo in versione contraffatta nonostante diverse aziende internazionali siano già state condannate nei tribunali.
Questo articolo faceva seguito ad un articolo analogo uscito qualche settimana prima sul Corriere della Sera, il maggiore quotidiano italiano.
Dopo questi servizi giornalistici, pubblicati ormai diversi anni fa, la situazione è leggermente migliorata… nuovi procedimenti legali nel frattempo sono giunti al termine (tutti ovviamente conclusosi con le condanne dei venditori disonesti e il pieno riconoscimento dei diritti del designer) e adesso le contraffazioni sono sensibilmente diminuite, sebbene non del tutto sparite.