Musica!
Un progetto di Raffaele Iannello pubblicato su Musica!, l’inserto del quotidiano La Repubblica dedicato al rock e ad altri genere musicali. Qualche mese prima era stato indetto un concorso con il quale si chiedeva ai lettori della rivista di provare a disegnare la statuetta da consegnare ai vincitori della successiva edizione del PIM, Premio Italiano della Musica, che si sarebbe tenuto da lì a poco. Su questo numero uscito il 25 febbraio 1999, un articolo ha raccontato l’entusiasmo generato dal concorso e ha descritto alcune delle proposte arrivate fino a quel momento.
Tra le migliaia ricevute, ne sono state pubblicate solo 8. La statuetta per il PIM ideata da Raffaele Iannello, anche se alla fine non è stata la proposta scelta, ha comunque molto colpito la giuria del concorso, capitanata dal dj Linus di Radio Deejay. Scherzosamente soprannominata dai giornalisti “paleo-gatto di marzapane”, nell’articolo qui riportato viene citata per ben tre volte.
Nell’idea del designer, questo oggetto voleva essere la sintesi perfetta del concetto stesso di musica. Era infatti la rappresentazione dell’unione dello strumento musicale da cui si generava la musica e dell’ascoltatore che in quel momento ne fruiva.
Il logo della casa discografica “La voce del padrone” (e della sua emanazione britannica “His Master’s Voice”) era stato lo spunto di partenza. Il grammofono ed il cagnolino lì presenti erano stati fusi insieme dando vita ad un oggetto antropomorfo caratterizzato da una spiccata vena ironica e provocatoria, cifra stilistica del designer.
Il tutto era poi stato reso molto “plasticoso” per renderlo il più ergonomico possibile, essendo un oggetto da tenere in mano. Per aggiungere un riferimento alla contemporaneità (ed anche al futuro, dal punto di vista di quel momento), la testa dell’animale aveva il volto luccicante di un cd (Compact Disc), ai tempi il supporto musicale più diffuso e considerato il più avanzato dal punto di vista tecnico.